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domenica 9 dicembre 2018

Verso la Scelta Vegetariana di U.Veronesi e M.Pappagallo - Ricetta Mezze Maniche con noci, aglio e ricotta [Rubirca: LettureinPentola]


Bentrovati Lettori Erranti, in attesa dei giorni festivi vi voglio proporre una lettura speciale insieme ad una ricetta ottima, a mio parere, per i giorni di festa.
Molti pensano che non sia possibile creare un bel pranzo ricco e gustoso senza carne, ed invece non è così. Nel libro “Verso la scelta vegetariana” di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo troverete tantissime ricette per tutte le stagioni, dagli antipasti ai dolci per creare piatti sempre nuovi, sfiziosi e completi. Ve ne parlerò quindi, insieme ad una ricetta che ho scelto e preparato per voi.  

Verso la Scelta Vegetariana 
il tumore si previene anche a tavola
di UmbertoVeronesi e Mario Pappagallo 
Giunti Editore
Prezzo: € 14,02
288 pagine
Acquistalo QUI 

Oggi l'alimentazione vegetariana è una scelta che tutti dovrebbero considerare, un cambiamento in primo luogo per la propria salute, ma anche per la difesa del nostro pianeta e per evitare le sofferenze cui vengono sottoposti molti animali. Partendo dalla sua esperienza di vita e dalle sue ricerche di oncologo di grandissima fama, Umberto Veronesi espone in questo libro le ragioni legate all'etica, alla sostenibilità e alla salute per cui dovremmo diventare vegetariani. Mario Pappagallo spiega le basi scientifiche secondo le quali una buona alimentazione è fondamentale per vivere in salute, al punto che il cibo diventa un elemento essenziale per la prevenzione di numerose malattie, tra cui anche molti tipi di tumore. Nella seconda parte del libro Carla Marchetti propone oltre 200 ricette, originali e facili da realizzare, per chi è già vegetariano e per chi vuole avvicinarsi alla scelta vegetariana senza rinunciare al piacere del gusto. I proventi del professor Veronesi derivanti dalla vendita di questo libro verranno devoluti ai progetti di sostegno dei giovani ricercatori della Fondazione Umberto Veronesi, il cui intento è quello di sostenere la ricerca scientifica e promuoverne la divulgazione affinché i risultati della scienza diventino patrimonio di tutti.


Come vi ho già detto in altri post dedicati alla Rubrica “Letture in Pentola” sono vegetariana, quindi andare a leggere un libro del genere potrebbe sembrare inutile, invece l’ho trovato illuminante e ricco di informazioni, anche da dare a chi mi chiede il perché della mia scelta. 
Innanzitutto, dovete sapere che ho iniziato per motivi di salute (non gravi ma molto fastidiosi), ma con il tempo questa motivazione ha lasciato spazio a molto altro. Non sono qui per cercare di convincervi a diventare vegetariani o vegani, ma se volete dare un’occhiata a documentari come “Cowspiracy” (lo trovate su Netflix) potreste iniziare a pensarci su...

“Verso la scelta vegetariana” è stato scritto da Umberto Veronesi, uno dei più importanti oncologi e ricercatori italiani, egli ha dedicato la sua vita alla cura e allo studio dei tumori (QUI la sua fondazione). È stato un grande uomo di cultura e con questo libro ha spiegato perché nella lotta contro il tumore è importante una dieta basata sulla riduzione/eliminazione di carne e derivati animali.  Il dottor Veronesi spiega in maniera chiara e semplice tantissimi concetti e studi legati non solo alla salute che portano ad una unica soluzione: “diventare vegetariani”. Questa scelta, come spiega, anche se in maniera breve, Veronesi punta anche sulla sostenibilità (concetto sempre più attuale) e sull’etica.  La seconda parte, scritta da Mario Pappagallo è ricca di termini medici, infatti, spiega su basi scientifiche perché è fondamentale una buona alimentazione per la prevenzione di diverse malattie. 
Nonostante l’uso di parole più specifiche, il testo è molto scorrevole e leggibile, e i termini usati vengono spiegati in un glossario.

La terza parte è dedicata alle ricette. Sono tantissime e molto ricche ed interessanti da poter riproporre, si parte dagli antipasti fino ai dolci, con piccoli dettagli, quali stagionalità e difficoltà di preparazione. Ci sono anche le descrizioni nel  dettaglio di ingredienti esotici ai quali non siamo abituati, che spiegano un po’ le loro proprietà, origine ed utilizzo. Proprio questi ingredienti, che nel mio paese è impossibile trovare mi hanno fatto storcere il naso, ma penso che comunque moltissime ricette presenti sono adattabili con ingredienti a km 0 (o almeno che non provengano dall’altro capo del mondo). 

Ho trovato questa lettura interessante, e a parte quel piccolo dettaglio degli ingredienti esotici l’ho adorato. Prenderò nuovamente in considerazione le ricette proposte, così come prenderò spunto dai dati che vengono citati per spiegare la mia scelta vegetariana. 

Ricetta: Mezze Maniche con noci, aglio e ricotta 

Eccoci, quindi, alla ricetta. Ne avevo segnate diverse e alla fine ho scelto le mezze maniche con noci, aglio e ricotta. Vi lascio innanzitutto la ricetta per come la troverete sul libro, a fine procedimento vi dirò la mia “variante” e i miei consigli aggiuntivi.


Ingredienti:350 gr mezze maniche di semola di grano duro
3 spicchi d’aglio
12 noci
50 gr di ricotta di capra
Latte intero q.b.
40 gr di pane ai cereali del giorno prima
20 gr parmigiano
Qualche filo di erba cipollina fresca
Sale marino q.b.
2 cucchiai di olio evo

Tempo di preparazione: 20 min
Stagionalità: Sempre
Difficoltà: Facile

Procedimento
Frullate in un mixer il pane e versatelo in una padella grande. Nello stesso mixer frullate le noci, la ricotta e aggiungete del latte per rendere il composto cremoso. Preparate la pasta, mettendo l’acqua in una pentola e quando bolle aggiungete il sale e la pasta. Pulite e schiacciate l’aglio con un pizzico di sale, aggiungetelo al pane e fatelo cuocere a fuoco basso e con poco olio per pochi minuti mescolando spesso. Quando la pasta è cotta scolatela e versatela nella padella, mandate un minuto e poi passatela nella ciotola con la crema di ricotta e noci, aggiungete erba cipollina tagliuzzata e il formaggio grattugiato. Mescolate e servite.

Nb: a noi l’aglio non piace molto, quindi, l’ho completamente omesso. Ho usato un formato diverso, ed ovviamente voi potete scegliere quello che più preferite. La ricotta che ho utilizzato non essendo di giornata è risultata più compatta, quindi preferite quella più fresca così eviterete di usare troppo latte (io ho messo quello di soia, che avevo a disposizione nel frigo). Invece di passare la pasta nella ciotola io ho preferito versare la ricotta nella padella per farla scaldare insieme alla pasta. Se fate anche voi così conservate un po’ di acqua di cottura, ed aggiungetela nella padella se è necessario, per evitare che il composto addensi troppo (a me è successo, appunto, perché come dicevo prima la ricotta era troppo compatta).  Per quanto riguarda il pane ho usato quello già grattugiato che prepariamo noi stesse con il pane raffermo, quindi è un mix di pane “normale”  ed integrale.
Una variante della ricetta: potete aggiungere nel mix  di ricotta (o da sostituire alle noci) la zucca gialla, precedentemente cotta con un filo di olio e un po’ di acqua, sale, pepe, e noce moscata. Io in questo modo ho preparato sia le lasagne che una sorta di pizza (impasto di pizza + crema di ricotta e zucca e in forno come una normale pizza, con aggiunta di noci e rucola all’uscita).  

Alla prossima puntata di Letture in Pentola. 

ps. vi ricordo che se volete potete suggermi letture e ricette da proporre!



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