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venerdì 4 gennaio 2019

Chi ha perso il copyright? Opere e autori di pubblico dominio a partire dal 1°Gennaio 2019


Bentrovati Lettori Erranti e buon inizio anno a tutti voi che visitate il nostro bosco. Con l’arrivo del nuovo anno non possiamo non parlarvi del “Public Domain Day”.



Ogni primo dell’anno tantissime opere, che siano libri, film o canzoni diventano di dominio pubblico, ciò vuol dire che possono essere messe online senza problemi, ma anche trascritte e modificate o riprodotte senza limitazioni.
In Europa la legge sulla proprietà intellettuale prevede che debbano trascorrere 70 anni dalla morte dell’autore o autrice dell’opera, ciò vuol dire che da quest’anno le opere che hanno perso il copyright sono quelle degli scrittori o scrittrici morti nel 1948.





Ricordiamo Antonin Artaud, drammaturgo, attore e saggista francese, Georges Bernanos, autore del "Diario di un curato di campagna".
Le opere di Osamu Dazai, di Zelda Fitzgerald, e della scrittrice e femminista portoghese Maria Olga de Moraes Sarmento da Silveira diventano di pubblico dominio. Saranno poi riproducibili le opere dei registi Sergei Eisenstein e David Wark Griffith e quelle del compositore italiano Mario Mascagni.

Il cosiddetto Mickey Mouse Protection Act voluto fortemente dalla Disney per tenere sotto diritti di autore fino al 2024 "Steamboat Willie", il primo film di Topolino è scaduto, e sono diventate libere le opere pubblicate tra il 1923 e il 1977.
Il Mickey Mouse Protection Act è una legge che fu sostenuta, come già detto, soprattutto dalla Disney (da qui infatti il nome con la quale è conosciuta), che nel 1998, insieme ad altri, riuscì a far estendere di ulteriori vent’anni il copyright negli USA. 
Nel 2005 sarebbe scaduto il copyright su Steamboat Willie, ma in questo modo vennero prorogati i suoi diritti e quelli di altre opere che sarebbero dovute diventare di pubblico dominio nel 2005.

Tra le opere più attese e conosciute c’è "Il Profeta" di Kahlil Gibran. Ma anche le opere di Marcel Proust, Willa Cather, D. H. Lawrence, Agatha Christie, P. G. Wodehouse, Rudyard Kipling, Virginia Woolf, Joseph Conrad, Edith Wharton, Robert Frost, Katherine Mansfield e Wallace Stevens.

Una volta entrato nel pubblico dominio, un libro potrà essere riprodotto, stampato, prodotto in audiolibro o in edizione digitale su Amazon. Google Books pubblicherà edizioni complete digitali di opere uscite nel 1923 tra cui Tarzan e il Leone d'Oro di Edgar Rice Burroughs e Un Figlio al Fronte di Edith Wharton.

In Cina, Canada e Nuova Zelanda, il copyright si estende per cinquant’anni dalla morte dell’autore. Le opere liberamente riproducibili saranno quelle degli autori morti nel 1968.

Potete consultare la lista degli autori di opere d’ingegno diventati di pubblico dominio dal 1° Gennaio 2019. 
Inoltre uno dei siti dove è possibile consultare scaricare le opere di pubblico dominio è The Virtual Library




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